BUONE PRATICHE: Piano di emergenza per le assenze non pianificate!

Chi di noi una volta non si è sentito male ed è mancato senza preavviso?

Un permesso è pianificato e ci permette di preparare anticipatamente il materiale da lasciare al sostituto, ma per le emergenze?

Devo dire che molto si è risolto mandando una mail alla segreteria con le indicazioni, ma questo va bene se abbiamo un po’ di febbre… ma se si tratta di qualcosa di urgente?

Ebbene,  qualche tempo fa mi sono imbattuta in un post molto interessante di Jodi una maestra americana, che proponeva di creare un raccoglitore contenente delle attività generali da potersi svolgere in qualsiasi momento in modo da non doversi preoccupare in caso di assenza…

Io lo trovo geniale!!!!!

Secondo Jodi, riassumo per sommi capi,  si deve partire, innanzitutto, dal presupposto che, nel caso di un’assenza improvvisa e di breve durata, è meglio non introdurre attività nuove, ma che ciò che andiamo a proporre non deve nemmeno essere una  perdita di tempo! Insomma la nostra assenza può essere l’occasione per un ripasso!!!

Inoltre il lavoro proposto dovrà essere il più aperto possibile, e non risolvibile in pochissimo tempo! L’altra cosa importante di cui tenere conto è che sarebbe meglio se il materiale fosse già tutto pronto senza costringere il supplente a fare fotocopie o reperire materiali!
Infine sarebbe meglio trovare delle attività che possono essere ripetute più volte, in modo da creare una specie di “routine del supplente”. Questo renderà le cose più facili ai ragazzi, che sapranno già quello che dovranno fare e per l’insegnante che ci sostituisce!
Jodi però va ben oltre… propone di creare un vero e proprio raccoglitore ad anelli da tenere nell’armadio o nel cassetto della cattedra, che gli alunni possono indicare come riferimento per il sostituto.
In questo raccoglitore propone di inserire una prima parte contente informazioni come l’orario, le aule, gli incarichi degli alunni, allergie, regole della classe e della scuola in modo da dare tutte le informazioni del caso al supplente.
Poi aggiunge una programmazione dettagliata per ogni giorno della settimana, indicando materie e attività da svolgere, per ogni attività inserisce una descrizione, in modo che gli alunni sappiano che l’insegnante è stato informato su tutto in maniera dettagliata.
Infine Jodi raccoglie i materiali già fotocopiati in una cassettiera di plastica divisa in giorni.

https://i0.wp.com/laboratoriointerattivomanuale.com/wp-content/uploads/2014/09/d2e1c-subdrawers.jpg?w=760       

La classe di Jodi è, a mio avviso, il paradiso dei supplenti!

Ricordo ancora gli anni passati, quando ogni settimana mi trovavo in una classe diversa… purtroppo sulla mia strada non ho incontrato Jodi, però avevo sviluppato una strategia di sopravvivenza… avevo creato un borsone come quello di Mary Poppins, che conteneva materiale per tutte le classi!!! Magari un giorno ve lo descriverò in dettaglio! ^_-

Per oggi è tutto, tornerò sull’argomento quando avrò finito di preparare il mio piano di emergenza!!!!

Intanto ho ordinato una bella cassettiera e un raccoglitore personalizzabile per cominciare!

 

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