“L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento”: così recita l’art. 33 comma 1 della Costituzione.
Uno dei più begli incisi costituzionali, spesso disatteso. I pilastri della scuola dovrebbero essere: arte (da “muoversi verso qualcosa, compiere”), scienza (da “sapere”), libertà (da “piacere, gradimento”), insegnamento (da “segnare dentro” e, quindi, “imprimere nella mente”).
Così esordisce la Dott.ssa Margherita Marzario nel suo articolo Il diritto all’arte e alla cultura tra letteratura e diritto ** un articolo veramente interessante su quello che la scuola era, è, e potrebbe essere!
Andate a leggerlo!!! Ho trovato molto belli i passaggi sulla grammatica e sui vecchi insegnanti che incontrano i loro alunni da grandi! ^_^
Oggi lo stampo e lo attacco in aula insegnanti, vicino al manifesto…
Se entri in classe come si va in vacanza
Se il tuo cuore batte più forte vedendo i tuoi allievi
Se ogni viso è per te un’anima da amare
Se tu riprendi con gioia il dialogo sospeso
Se ogni tua ora passata è presto fuggita
Se ami il tuo lavoro ogni anno che passa
Se la tua opera ti sembra incompleta
Se ti senti debole, ma la fiducia è immensa
Se Dio ogni giorno è il tuo confidente
Se le dita irrequiete e i piedi rumorosi ti sono sinfonia
Se le inevitabili difficoltà ti troveranno sorridente
Se la tua giustizia sa fasciarsi d’amore
Se tu combatti il male, ma non il colpevole
Se ogni giorno che passa ti trova migliore
Se, senza esserne schiavo, tu segui un metodo
Se, incatenato, ogni giorno conservi l’anima libera
Se, sapendo tante cose, tu non ti senti sapiente
Se, al posto di sempre insegnare, tu sai ascoltare
Se tu sai essere fanciullo pur restando maestro
Se tu sai essere maestro senza sentirti maestro
Se davanti alla bellezza sai meravigliarti
Se per la verità tu resti intransigente
Se la tua vita è lezione e le tue parole silenzio
Se la vita è preghiera e la tua fede splendente
E se i tuoi allievi vogliono somigliarti,
allora tu sei maestro.
A. GILLE’
* “Educo ergo sum” di Dario Missaglia, Ediesse 2010, Roma ** Fonte: Il diritto all’arte e alla cultura tra letteratura e diritto (www.StudioCataldi.it)