TI CONSIGLIO… BASTA COMPITI!

“Basta compiti!” potrebbe essere il grido lamentoso degli alunni prima delle vacanze… e invece no!

Si tratta del titolo di un libro edito da Sonda e scritto da… pensate un po’, un Dirigente Scolastico!!!

Questo luminare porta il nome di Maurizio Parodi e nel suo libro affronta una domanda molto interessante:

“Perchè si danno i compiti?”

“Perchè si è sempre fatto così!” ecco la triste verità!

Avete mai provato a non dare compiti? Io sì e sapete cosa mi è stato detto?

“I compiti ci vogliono maestra”… la domanda è perchè? Dall’alto di quale esperienza lo affermi?

“A me davano molti più compiti”… per forza sei una cariatide e ai tuoi tempi non si facevano 8 ore di scuola, anticipo, posticipo, calcio, nuoto, uno strumento musicale e una lingua straniera!

“Gli amichetti di mio figlio hanno molti più compiti nel fine settimana”… invidia?!!!?

“Se la maestra non dà i compiti è perchè non ha voglia di correggerli!”… giusto, per correggere i compiti insieme ai bambini ci vogliono 2 ore… esattamente il tempo che ci mettono a farli, male, a casa… forse è meglio se impieghiamo quelle 2 ore per lavorare bene a scuola?!!

“Come faranno ad abituarsi al carico delle medie”… a questo non c’ è preparazione… sarà comunque uno shock!!!

La mia risposta a tutte queste chiacchiere è sempre la stessa: i compiti vengono assegnati quando servono e se servono!

Mi trovo davvero d’accordo con Parodi quando ad un certo punto afferma che è assurdo pretendere che gli alunni studino ed imparino quando non hanno a disposizione l’insegnante per chiedere chiarimenti! Siamo davvero un contro senso e qui parafraso il libro in questione… “L’insegnante insegna a scuola e l’alunno impara a casa!”

Fatemi un favore… unitevi a Maurizio Parodi e firmate la campagna “Basta Compiti!”

Per approfondire leggete l’intervista a Maurizio Parodi su La Vita Scolastica!

 

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