Una maniera simpatica per presentare ai bambini la differenza tra mattina e pomeriggio è quella di utilizzare delle opere d’arte di pittori famosi.
Per rendere più facile ai bambini l’osservazione del cambiamento dei toni e dell’intensità della luce suggeriamo di utilizzare lo stesso artista e, se possibile, lo stesso soggetto. Si presta quindi molto bene, per questa operazione, la serie di quadri dedicati ai campi di grano di Van Gogh: “Campo di grano al sorgere del sole” e “Campo di grano al tramonto“.
Come evocano i due titoli le opere mostrano un campo di grano al sorgere del sole e uno al tramonto. La presenza del sole nel quadro in prossimità della linea delle colline o dell’orizzonte permette ai bambini di identificare subito il momento della giornata in cui il soggetto è ambientato. In entrambe si vede chiaramente una diversa tonalità dei colori caldi: più brillanti la mattina e con ombre degli oggetti più evidenti e marcate; più cupi e caldi il pomeriggio con le tonalità scure della notte che si impossessano del cielo. Soggetto uguale… resa differente.
Ma perché non finire anche presentando la sera e la notte?
Van Gogh ha ritratto spesso anche soggetti notturni, vi proponiamo quindi di presentare “Sentiero di notte in Provenza” per la sera e “Notte stellata” per la notte. La differenza tra i due momenti è data dalla presenza umana nella prima. Infatti ciò che distingue la notte dalla sera è la sua immobilità, anche se l’oscurità è già calata su entrambe, la vita è ancora in movimento la sera. Tuttavia si può notare che rispetto a “Notte stellata” il blu del cielo in “Sentiero di notte in Provenza” è meno scuro, questa diversa intensità di colori potrebbe rimarcare il fatto che la notte non è ancora calata completamente.
Ora non vi resta che far giocare i bambini con i colori e lasciarli sperimentare copiando le opere di Van Gogh o utilizzando il suo stile copiando soggetti e paesaggi reali.
Potete proporre l’immagine originale ai bambini usando le foto ad alta risoluzione di quadrishop.it.
In google immagini trovate inoltre tantissime schede con il disegno delle opere pronto da fotocopiare… e se volete approfondire in che modo dipingeva Van Gogh, potete far vedere i seguenti tutorials sulla tecnica già individuati e proposti da www.stilearte.it:
Grazie!! Siete una fonte inesauribile d’idee :-)))
Grazie!!!! ^_^