Da vent’anni a questa parte raccontiamo storie ai bambini: storie per divertirsi, storie per imparare e storie per riflettere. Il nostro motto è #PrimaUnaStoria, perchè una storia è sempre il modo migliore per introdurre un argomento di studio o di riflessione.
Il libro che vi proponiamo oggi è un libro dai tratti delicati e poetici che ci accompagna nella scoperta della diversità.
Durante la diretta instagram di mercoledì 14 aprile abbiamo avuto l’opportunità di intervistare l’autrice, Agata Vignes pedagogista, insegnante di scuola primaria, mamma e autrice di un altro bellissimo albo illustrato: “Sasso Picasso“.
La bellezza è spesso il primo metro di giudizio che i bambini adottano nell’osservare e giudicare ciò che li circonda. Colori, forme, profumi concorrono ad attirare il bambino che, attraverso il filtro delle emozioni, impara a scegliere ciò che per lui è bello. Questo metro di giudizio si forma sulla base delle proposte che gli vengono messe a disposizione dai genitori, dagli insegnanti, dal gruppo dei pari e da agenzie esterne come la televisione e la pubblicità: pian piano diventa bello quello che tutti tro-vano bello, mentre ciò che è diverso genera diffidenza e spesso anche rifiuto.
Il magico giardino di questa storia non fa differenza, ci sono fiori belli, colorati e riconosciuti univer-salmente belli e poi c’è un piccolo fiorellino appena sbocciato e coltivato con amore da Michelino che però è un po’ diverso dagli altri fiori. Da questo confronto nasce la riflessione sull’importanza della diversità intesa come meravigliosa unicità.
Il video qui proposto è suddiviso in tre parti:
• prima parte: lettura e interpretazione della storia;
• seconda parte: presentazione del lavoro;
• terza parte: video tutorial con i passaggi per realizzare il minilapbook “Come in un giardino”.
SUBITO IN PRATICA:
– Proporre la visione della prima parte del video in cui viene raccontata la storia.
– Chiedere ai bambini cosa pensano dei vari fiori, del loro comportamento e delle loro parole.
– Chiedere ai bambini cosa hanno provato quando Michelino ha proposto di tagliare tutti i fiori e di piantarne uno solo. Sarebbe bello un mondo tutto uguale?
– Proseguire la riflessione su altre cose che sono diverse tra loro, come gli animali e poi le per-sone.
– Guardare la seconda parte del video con la spiegazione per realizzare il minilapbook.
– Realizzare il minilapbook.
Il minilapbook può essere utilizzato per due diversi esercizi:
– utilizzare le sillabe presenti nei petali per ricostruire il nome dei fiori e allenare la let-toscrittura;
– combinare i petali in modo da creare nuovi fiori unici dai nomi stravaganti.
SPUNTI DI RIFLESSIONE:
Il gioco di lettoscrittura è pensato per aiutare i bambini a esercitare l’attenzione sulle singole sillabe ma è soprattutto espediente per veicolare il messaggio della diversità come unicità e dell’impor-tanza dell’inclusione nei confronti di tutti. Nell’atto creativo di creare nuovi fiori dalle corolle stra-vaganti i bambini imparano a pensare fuori dagli schemi e a ricercare l’unicità.
TITOLO: “COME IN UN GIARDINO”
Storia di Agata Vignes
Illustrazioni di Antonio Boffa
Casa editrice Saremo Alberi Editore
Parte del ricavato sarà devoluto all’associazione Mitocon Onlus.
“Mitocon – Insieme per lo studio delle malattie mitocondriali Onlus” è l’associazione di riferimento in Italia per le persone affette da malattie mitocondriali, bambini, adulti, e i loro familiari, per promuovere la ricerca scientifica e una migliore qualità della vita.